Al momento stai visualizzando CREDITI FISCALI: nuove strade per dare una boccata d’ossigeno alle imprese

Bologna – 14 febbraio 2023 – Il capogruppo di RETE CIVICA – Progetto Emilia-Romagna Marco Mastacchi ha presentato nella seduta d’Aula odierna un question time proponendo alla Presidente dell’Assemblea legislativa e alla Giunta regionale di considerare l’acquisto di crediti fiscali delle banche derivanti dai bonus edilizi e dagli ecobonus, da utilizzare in compensazione dei propri debiti fiscali.

Il nuovo anno è iniziato con alcune novità relative al Superbonus e si sta delineando l’ipotesi per Regioni, Province e Comuni di acquistare i crediti fiscali. Le banche hanno acquistato dalle imprese i crediti di imposta derivanti da Superbonus e altri per un ammontare tale che i loro cassetti fiscali ormai straripano e non consentono loro di assorbirne altri e questo sta bloccando l’intero mercato edile. Molte imprese detengono risorse nei cassetti fiscali, senza possibilità di monetizzarli. L’acquisto da parte di enti locali (Regione, Province, Comuni, etc.) dalle banche di crediti fiscali, consentirebbe alle stesse di poterne acquisire altri sbloccando il mercato e facendo ripartire l’economia del settore edile e del rinnovamento energetico. L’idea è tanto semplice quanto efficace e si tratterebbe di un’operazione totalmente trasparente e sicura, perché riguarda crediti già verificati e certificati dalle banche stesse. Per gli Enti si genera un risparmio in termini di spesa corrente grazie a uno “sconto” previsto in loro favore, che potrà essere destinato nel corso degli anni a finanziare altre voci di spesa del bilancio. Significa inoltre più liquidità a disposizione per affrontare le spese correnti come ad esempio i costi dell’energia, i contributi previdenziali dei dipendenti, l’Iva etc.

Mastacchi chiede con il suo atto alla Giunta se sia intenzione della nostra Regione di seguire l’esempio virtuoso di altre regioni e attivare l’acquisto dei crediti fiscali delle banche, al fine di sbloccare il mercato del credito, aiutando così i nostri cittadini e imprenditori e nel contempo compensando i propri debiti fiscali, considerato che il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni passa anche e soprattutto dall’efficientamento energetico degli edifici.

L’Assessore Calvano assicura che la Regione è a conoscenza del problema e che è fonte di grande preoccupazione. La Regione sta approfondendo la questione, che presenta una serie di problemi a causa della mancanza di chiarezza normativa a livello statale, indispensabile a questo punto, e il pericolo di speculazioni e di solvibilità dei crediti. A seguito di una serie di incontri con i portatori di interesse, la Regione si è attivata per convocare in tempi ristrettissimi un tavolo di confronto con il sistema bancario del credito e con la rappresentanza delle imprese per valutare tutte le soluzioni possibili da mettere in atto.

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Mastacchi commenta positivamente il fatto che la Regione stia lavorando sul tema e ritiene il tavolo di lavoro con le banche assolutamente opportuno. Sulla preoccupazione per la solvibilità dei crediti Mastacchi ricorda come essi siano ipercertificati dalle banche e da tutti gli organismi di controllo, fermo restando che non vanno mescolati quelli da Superbonus con altri, che potrebbero sì presentare criticità. Sottolinea come comunque, a fianco delle verifiche, del confronto con il Governo e con le altre Regioni, la cosa importante sia la velocità dell’intervento a salvaguardia delle imprese e del tessuto economico e sociale.