A chi è rivolto: Imprese agricole, rispondenti alle condizioni di ammissibilità, il cui potenziale produttivo danneggiato/distrutto è collocato nell’ambito dei territori interessati dall’evento riconosciuto eccezionale con D.L. del 1° giugno 2023, n. 61 convertito con Legge 23 luglio 2023, n. 100, così come individuati dalle delimitazioni che saranno approvate dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste su proposta della Regione, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1430/2023 e successive modifiche/integrazioni.
Sostegno: 100% dell’investimento ammissibile
Termini presentazione domande: entro il 15 gennaio 2024, ore 13.00
Spese ammissibili:
- acquisto di impianti, macchinari, attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti, o il ripristino degli stessi;
- ripristino di miglioramenti fondiari (es. impianti frutticoli, olivicoli, di arboricoltura da legno e vigneti, impianti irrigui fissi, sistemi di drenaggio, ecc..) e della fertilità dei suoli;
- ripristino viabilità poderale, limitatamente a quella per la quale la proprietà o altro titolo di possesso è riferita all’impresa agricola, con esclusione di quella ad uso pubblico;
- ripristino del potenziale produttivo quale scorte vive e morte, danneggiate o distrutte;
- spese tecniche generali come onorari di professionisti o consulenti, in misura non superiore al 10% dell’importo ammissibile delle precedenti voci.
Modalità presentazione domande di sostegno:
- presso i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola – Caa;
- con compilazione online su piattaforma SIAG di Agrea e presentazione presso gli uffici regionali al Servizio Aiuti alle imprese. Per poter compilare la domanda on line è necessario farsi accreditare alla piattaforma con procedura Agrea.
Per informazioni tecniche, procedurali e amministrative:
Fabrizio Roffi, psr.calamita@regione.emilia-romagna.it, tel. 051 5274380
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