Rete Civica sollecita la Regione con una risoluzione in cui si chiede di lasciare “da parte l’ostracismo verso gli invasi in montagna di medie e grandi dimensioni da parte di alcuni”. Secondo il gruppo di Rete Civica, il vecchio progetto dovrebbe “garantire nel tempo acqua ed energia pulite ai terreni agricoli e alle famiglie di Reggio e Parma, eliminare pericoli di alluvioni a valle, creare un’oasi faunistica di grande valore ambientale e, non ultimo, portare lavoro e turismo tutto l’anno, assicurando un futuro ai paesi montani delle due province”.
