Al momento stai visualizzando FALLIMENTO TOZZI: sbloccare gli intoppi burocratici nella gestione

Bologna – 18 agosto 2022 – Il capogruppo di RETE CIVICA – Progetto Emilia-Romagna Marco Mastacchi ha presentato alla Presidente dell’Assemblea legislativa e alla Giunta Regionale un’interrogazione per chiedere di intervenire e risolvere gli intoppi burocratici che impediscono a tutt’oggi il pagamento delle mensilità di cassa integrazione ai lavoratori disoccupati a causa del fallimento delle aziende Tozzi Sud spa e Tozzi srl nel ravennate. 

Nel dicembre dello scorso anno le aziende Tozzi Sud spa e Tozzi srl, importanti realtà internazionali del settore oil & gas con sede a Mezzano (RA), hanno dichiarato fallimento.  Attorno ai giorni di Natale i sindacati riuscirono ad attivarsi per ottenere le garanzie minime per i lavoratori: il pagamento della mensilità di novembre e l’attivazione della cassa integrazione per tutti i lavoratori a partire dal mese di dicembre 2021 e fino a dicembre 2022. 

Circa 130 dipendenti hanno perso il loro lavoro, ma mentre alcuni di loro, i più qualificati e più giovani, sono riusciti ad inserirsi autonomamente nel mercato del lavoro, per la gran parte degli altri (operai specializzati più in là con gli anni e soprattutto donne, impiegate negli uffici delle aziende), non hanno trovato alcuna soluzione. 

A tutt’oggi sono circa un centinaio i lavoratori di Tozzi Sud spa e Tozzi srl che, sono rimasti senza lavoro, senza stipendio e anche senza tutta la cassa integrazione dovuta, visto che la pratica è ancora bloccata presso gli uffici INPS competenti. Pare infatti che l’INPS, per la mancata attribuzione di un codice, abbia bloccato il pagamento delle casse integrazioni e i dipendenti siano nuovamente in attesa degli accrediti, dopo aver già dovuto aspettare le mensilità di gennaio, febbraio, marzo e aprile, arrivate soltanto a giugno 2022. Mesi di mancate entrate metterebbero in crisi qualunque bilancio familiare e ormai i lavoratori sono allo stremo sia psicologicamente che finanziariamente.

Il Consigliere Mastacchi chiede alla Giunta e all’assessore competente di attivarsi per sbloccare gli intoppi burocratici che causano i ritardi da parte dell’INPS nel pagamento delle mensilità di cassa integrazione di maggio e giugno 2022 nonché di dicembre 2021, considerato che la situazione è ormai intollerabile e paradossale. Chiede inoltre se non ritenga opportuno attivare, in queste situazioni di emergenza, percorsi dedicati al reinserimento nel mondo del lavoro, per aiutare centinaia di famiglie che anche a seguito dell’aumento dei prezzi e delle bollette non sanno letteralmente come andare avanti.