“Ma non ci aspettavamo di trovare conferma del sospetto che si fosse trattata di una scelta discriminatoria, proprio dalle parole dello stesso assessore al commercio, il quale, rispondendo ad un’interrogazione del consigliere regionale Marco Mastacchi, ha candidamente dichiarato che ‘non disponendo di risorse non sufficientemente capienti, non si sono potute attivare misure di sostegno per tutte le tipologie di attività’ e che quindi ‘a oggi non sono previsti ristori regionali per il settore giochi’. (…)”. E’ quanto scrive AsTro in una nota.”
