La piantumazione in anni passati di specie di pino non autoctone e i cambiamenti climatici che hanno portato a un innalzamento delle temperature hanno di fatto allargato le aree di azione di questi parassiti, che sono diventati un problema anche in città e in zone abitate, dove i viali alberati, i giardini pubblici e privati e le aree verdi, frequentate da adulti, bambini e animali domestici sono potenzialmente a rischio.

- Articolo pubblicato:28 Febbraio 2021
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